La G sta per Giulia.
Il nome statisticamente più diffuso in Italia negli ultimi 30 anni: potrei essere tua moglie, tua figlia, la fornaia o la tua amante. In quest’ultimo caso mi inizierei a preoccupare.
Ho 30 anni, non convivo, non sono sposata e non ho fissa dimora. Ho pure capito che il concetto di liberta’ si lega indissolubilmente a quello di solitudine.
Questo è il mio diario. O meglio un’oasi di liberta’ dove essere blasfema, spudorata, eretica e anche stronza. Scrivo cercando di mostrare il lato Giusto o semplicemente il mio lato personale delle cose. Il Lato G appunto.
Libera…blasfema, spudorata, eretica e anche stronza! Ci piace 🙂
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